Studioso malese: la Rivoluzione islamica dell'Iran un fenomeno ispiratore per la Ummah
"La Rivoluzione islamica è fonte di ispirazione per la Ummah".
Lo ha affermato Mohammad Azmi Abdol Hamid, studioso malese e presidente del Consiglio consultivo delle organizzazioni islamiche della Malesia (MAPIM), intervenuto nel corso di una conferenza online organizzata in occasione dell'anniversario della Rivoluzione islamica iraniana del 1979.
Lo studioso ha definito la rivoluzione iraniana un fenomeno unico che può ispirare la Ummah islamica nella sua resistenza alla tirannia e alla disuguaglianza.
In vista del 42° anniversario della vittoria della Rivoluzione Islamica, l'Imam Khomeini e l'Istituto di ricerca sulla rivoluzione islamica hanno organizzato il webinar internazionale intitolato "Rivoluzione islamica; Riflessioni, prospettive e questioni emergenti ".
Secondo il presidente di MAPIM la Rivoluzione islamica oltre ad influenzare i musulmani ha lasciato segno anche in altri popoli oppressi del mondo in quanto la sua essenza era quella di resistere all'egemonia occidentale ed imperialistica in tutto il mondo.
"La rivoluzione è scoppiata non solo a causa delle disparità economiche e della disuguaglianza esistente durante la monarchia in Iran, ma i suoi principii abbracciavano la dignità delle persone e la dignità dell'Islam come cultura e ideologia del popolo iraniano", ha affermato il religioso.
Azmi Abdol Hamid ha aggiunto che la filosofia della rivoluzione era quella di sollevarsi contro gli aggressori ed i sistemi che stavano sfruttando i deboli ed i diseredati.
Il presidente del Consiglio consultivo delle organizzazioni islamiche della Malesia è stato uno degli ospiti alla conferenza online "Rivoluzione islamica; Riflessioni, prospettive e questioni emergenti", organizzata dall'Imam Khomeini and Islamic Revolution Research Institute in occasione del 42° anniversario della vittoria della Rivoluzione Islamica dell'Iran.
